Dal 19 al 22 ottobre, nella splendida cornice di Matera, si è svolto il XXII Congresso AIM: un appuntamento unico, riconosciuto a livello nazionale e internazionale, che ogni anno riunisce medici e professionisti del settore con l’obiettivo di presentare le più recenti innovazioni in ambito diagnostico, terapeutico, riabilitativo e gestionale di pazienti con patologie neuromuscolari.
Per l’occasione, ha portato il suo contributo anche il Prof. Comi, Direttore del “Centro Dino Ferrari” dell’Università degli Studi – Ospedale Policlinico di Milano e Presidente dell’Associazione Italiana di Miologia che, intervistato da TRMtv, ha sottolineato quanto siano fondamentali appuntamenti come questo, non solo per gli specialisti ma anche per l’intera comunità.
A chiudere il Congresso, la celebrazione dei premi per i migliori contributi.
Di seguito l’elenco dei vincitori:
PREMIO «Giovanni Nigro» (Ass. Centro Gaetano Torre per le Distrofie Muscolari) Alla migliore comunicazione orale sulle distrofie muscolari: Giulio Gadaleta per “Adults with Duchenne Muscular Dystrophy (DMD): old and new challenges in a long-living cohort”
PREMIO AltroDomani: Andrea Barp per il poster: “Body composition and myokines in a cohort of patients with Becker muscular dystrophy”
PREMIO Parent Project: Daniele Sabbatini per “Genome-Wide Association Study for identification and characterization of genetic modifiers of Duchenne muscular dystrophy”
PREMIO AIM per il Miglior Poster: Rossella Cima per “Twenty years of Natural History of Myotonic dystrophy type 1”
PREMIO AIM per la Miglior Oral Communications: Carmen Campanale per “Functional and pharmacological characterization of a Nav1.4 sodium and a ClC-1 chloride channel mutations segregating with myotonia in an Italian kindred.”
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