Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA)

La Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) è una malattia neurodegenerativa progressiva che colpisce i motoneuroni del primo e secondo ordine, rappresentando la forma più comune di malattia del motoneurone negli adulti. Colpisce tipicamente individui tra i 40 e i 70 anni, con incidenza di 2-3 casi per 100.000 abitanti/anno e prevalenza di 4-6 casi per 100.000 abitanti. La sopravvivenza mediana è di 3-5 anni dalla diagnosi, con decorso inesorabilmente progressivo.

La SLA presenta eziologia multifattoriale nella forma sporadica (90% dei casi), mentre la forma familiare (10% dei casi) è prevalentemente autosomica dominante con oltre 30 geni identificati. I geni principali includono C9orf72 (40%), SOD1 (20%), TARDBP e FUS. I meccanismi patogenetici coinvolgono disfunzione proteostasi, alterazioni metabolismo RNA, stress ossidativo, danno mitocondriale ed eccitotossicità da glutammato.

I sintomi della SLA variano in base alla modalità di esordio e coinvolgono progressivamente:

Esordio Spinale (70% dei casi): – Debolezza e atrofia muscolare degli arti – Fascicolazioni e crampi – Compromissione inizialmente asimmetrica e focale

Esordio Bulbare (25% dei casi): – Disartria (difficoltà articolazione, voce nasale) – Disfagia (compromissione deglutizione) – Scialorrea

Esordio Respiratorio (5% dei casi): – Dispnea e insufficienza respiratoria precoce – Ortopnea

Segni neurologici: – Primo motoneurone: spasticità, iperreflessia, Babinski – Secondo motoneurone: debolezza, atrofia, fascicolazioni, iporeflesia

Le funzioni cognitive rimangono generalmente preservate, eccetto nelle forme SLA-Demenza Frontotemporale (5-15% dei casi).

  • Valutazione clinica: anamnesi, esame neurologico, scale funzionali (ALSFRS-R, MRC)
  • Elettromiografia (EMG): evidenza di denervazione acuta e cronica, fascicolazioni, reinnevazione
  • Velocità di Conduzione Nervosa (VCN): esclusione neuropatie periferiche
  • Risonanza Magnetica: atrofia corteccia motoria, esclusione lesioni strutturali
  • Diagnostica genetica: analisi pannelli NGS per forme familiari (C9orf72, SOD1, TARDBP, FUS)
  • Biomarcatori: neurofilamenti plasmatici/sierici, TDP-43 liquorale
  • Criteri El Escorial Rivisti: classificazione certezza diagnostica in base a distribuzione segni

Terapie disponibili

Terapie modificanti la malattia: – Riluzole (100 mg/die): antiglutammatergico, prolungamento sopravvivenza 2-3 mesi – Edaravone (60 mg/die cicli e.v.): antiossidante per forme precoci selezionate – Tofersen (intratecale): oligonucleotide antisenso per mutazioni SOD1

Terapie sintomatiche: – Spasticità: Baclofen, Tizanidina, Baclofen intratecale – Scialorrea: Amitriptilina, Glicopirrolato, tossina botulinica – Labilità emotiva: Destromethorphan-chinidina, SSRI

Supporto multidisciplinare: – Gestione respiratoria: VNI (BiPAP), CoughAssist, ventilazione invasiva – Supporto nutrizionale: PEG, modifiche dietetiche – Riabilitazione: fisioterapia, terapia occupazionale, logoterapia – Cure palliative e supporto psicosociale

Ricerca in corso

  • Sviluppo terapie geniche mirate (oligonucleotidi antisenso, vettori AAV)
  • Identificazione nuovi biomarcatori di progressione
  • Modelli innovativi di malattia (organoidi cerebrali, iPSC paziente-specifiche)
  • Medicina personalizzata basata su stratificazione genetica
  • Approcci neuroprotettivi e antinfiammatori
  • Trials internazionali con network TRICALS ed ENCALS

Progetti attivi

Comprendere la SLA: un nuovo progetto di ricerca con organoidi e mappatura molecolare
Comprendere la SLA: un nuovo progetto di ricerca con organoidi e mappatura molecolare