La SMA è una malattia genetica neuromuscolare causata da mutazioni/delezioni del gene SMN1 (95% dei casi), caratterizzata da degenerazione progressiva dei motoneuroni alfa nel midollo spinale che porta a debolezza muscolare/atrofia prevalentemente prossimale. Con un’incidenza di 1:10.000 nati vivi e una prevalenza di 1:40-60 portatori nella popolazione, è la prima causa genetica di mortalità infantile. . Lo spettro fenotipico va da forme neonatali severe (tipo 1) a forme adulte lievi (tipo 4).
La SMA è una malattia autosomica recessiva da delezione/mutazioni del gene SMN1 (cromosoma 5q13.2). La proteina SMN è essenziale per la biogenesi dei complessi ribonucleoproteici, l’assemblaggio dei snRNP pre-mRNA splicing e il trasporto assonale dell’mRNA. Il gene SMN2 è un paralogo compensatorio (99% identico) che con splicing alterato produce una proteina tronca instabile. Il numero di copie di SMN2 (0-8) è correlato alla gravità: 1-2 copie, tipo 1; 3 copie, tipo 2-3; 4+ copie, tipo 3-4.
La SMA presenta uno spettro fenotipico ampio con classificazione per età di esordio:
SMA Tipo 0 (forma prenatale):
SMA Tipo 1 (Malattia di Werdnig-Hoffmann):
SMA Tipo 2 (forma intermedia):
SMA Tipo 3 (Malattia di Kugelberg-Welander):
SMA Tipo 4 (forma adulta):
Coinvolgimento sistemico:
Ortopedico: scoliosi progressiva, contratture, osteoporosi, fratture
Sospetto clinico: ipotonia neonatale (“floppy baby syndrome”), ritardo motorio, mancate acquisizioni nel corso delle tappe di sviluppo motorio, debolezza prossimale, pattern caratteristico, fascicolazioni linguali, storia familiare autosomica recessiva.
Diagnostica genetica (test prima scelta): analisi MLPA (Multiplex Ligation-dependent Probe Amplification), ricerca delezioni/duplicazioni del gene SMN1, determinazione del numero di copie del gene SMN2, conferma diagnostica >95% casi.
Screening neonatale: implementato in molti paesi, permette l’identificazione precoce della delezione di SMN1 prima dell’esordio sintomatico, permettendo il trattamento presintomatico e di conseguenza migliori outcomes.
Diagnosi prenatale: disponibile per le famiglie a rischio mediante amniocentesi/biopsia villi coriali, analisi genetica fetale per counseling appropriato.
Valutazioni funzionali: scale specifiche (CHOP INTEND, HFMSE, RULM, SMA-FRS), monitoraggio respiratorio (spirometria, pressioni respiratorie MIP/MEP/SNIP, polisonnografia), valutazione della deglutizione (FEES, videofluoroscopia).
Correlazione copie SMN2-fenotipo: 1-2 copie generalmente tipo 1, 3 copie tipo 2-3, 4+ copie tipo 3-4/asintomatici
Strategia diagnostica: sospetto clinico → test genetico SMN1/SMN2 → valutazioni funzionali → screening complicanze → counseling genetico
Terapie specifiche approvate:
Nusinersen:
Onasemnogene abeparvovec:
Risdiplam:
Terapie combinate innovative:
Gestione respiratoria:
Supporto nutrizionale:
Gestione ortopedica:
Riabilitazione multidisciplinare: fisioterapia (ROM, rinforzo, training funzionale), terapia occupazionale (adattamenti, ausili), logoterapia (deglutizione, comunicazione)
Progetti attivi finanziati:
Ministero Salute – PNRR:
Roche No-Profit Grant:
Ricerca traslazionale:
Collaborazioni internazionali:
Email/Telefono: malattieneuromuscolari@policlinico.mi.it / 02 5503 6504
Prenotazioni CUP: 02 999 599
Sito web: www.centrodinoferrari.com
Ricerca: stefania.corti@unimi.it
Associazioni pazienti:
Risorse specialistiche: