Sclerosi Laterale Primaria (PLS)

La PLS è una patologia neurodegenerativa con interessamento del I° motoneurone che comporta la progressiva comparsa di spasticità sia negli arti che nella muscolatura bulbare con compromissione della deambulazione, della motilità delle mani e dell’ eloquio/deglutizione. Malattia sostanzialmente sporadica, si caratterizza per un interessamento anche cognitivo e comportamentale. Malattia a lungo decorso, va accuratamente differenziata dalla più grave Sclerosi Laterale Amiotrofica. L’ IRCCS Istituto Auxologico Italiano ha contribuito a definire le ultime linee guida della malattia (Turner et al., 2021) e ha dato sostanziale contributo alla formulazione delle nuove direttive (Scirocco et al., 2025).

L’eziologia della PLS è ignota coinvolgendo una combinazione di fattori genetici e ambientali. Il principale marcatore patologico è la formazione di aggregati della proteina TDP-43 nella corteccia motoria con relativa perdita neuronale. I meccanismi responsabili delle dislocazione citoplasmatica di TDP-43 e relativa formazione di aggregati sono plurimi e variamente identificati (eccitotossicità, stress ossidativo, neuroinfiammazione, disfunzioni mitocondriali).

La PLS si manifesta con la comparsa di progressiva spasticità ed ipostenia ad un arto/agli arti e/o difficoltà alla articolazione della parola/difficoltà a deglutire. La sintomatologia tende a diffondere con compromissione progressiva della motilità per spasticità con difficoltà a camminare, prendere oggetti ed articolare la parola/assumere cibo. Il decorso è molto lungo ma configura un quadro finale di notevole inabilità motoria.

La diagnosi di PLS viene raggiunta con inquadramento clinico ed anamnestico accompagnato da

  • Valutazione neuropsicologica
  • Neuroimaging: RMN dell’ encefalo (e del midollo in toto)
  • Esame Elettromiografico (EMG)
  • Potenziali Evocati Motori (PEM)
  • Test genetico se anamnesi suggestiva di familiarità
  • Acquisizione di biomarcatori: neurofilamento a catena leggera (NfL) nel liquor.

Terapie disponibili

Le terapie disponibili sono sintomatiche per la spasticità con utililizzo di baclofene, izanidina cloridrato, dantrolene sodico.

Ricerca in corso

  1. Definizione ulteriori di geni coinvolgimenti nella patologia.
  2. Definizione di biomarcatori liquorali/sierici (NfL)
  3. Neuroimaging per definizione dell’ interessamento corticale

Contatti e approfondimenti

Vincenzo Silani, Nicola Ticozzi, Claudia Morelli, Barbara Poletti, Alberto Doretti, Luca Maderna, Antonia Ratti

Email / Telefono neuro.nelli@auxologico.it / 02 61911 2937

Link a risorse utili: auxologico.it (Malattie del Motoneurone)