La OPMD è miopatia ereditaria tardiva caratterizzata da ptosi palpebrale progressiva, disfagia, debolezza muscoli extraoculari-faringei. Prevalenza 1:100.000 individui (sottostimata), cluster geografici Quebec/Israele/Spagna. Esordio tipico quinta-sesta decade vita (48-52 anni). Ereditarietà autosomica dominante 99%. Causata mutazioni gene PABPN1 (espansione alanine 12-18) con formazione aggregati proteici intranucleari. Progressione lenta decenni, prognosi vita normale.
Miopatia ereditaria da mutazioni gene PABPN1 (cromosoma 14q11.2-q13). Proteina: Poly(A) Binding Nuclear protein 1, funzione normale processamento RNA/poliadenilazione. Mutazione: espansione in-frame alanine da 10 normali a 11-18 patologiche. Meccanismo: espansione polialaninaca → misfolding proteico → aggregazione nucleare → disfunzione trascrizione/splicing RNA → degenerazione muscolare. Meccanismi secondari: stress ossidativo, disfunzione mitocondriale, alterazione autofagia. Ereditarietà autosomica dominante, penetranza età-dipendente.
La OPMD presenta pattern clinico caratteristico con progressione stadio-dipendente:
Sintomi esordio:
Ptosi palpebrale (95% pazienti):
Disfagia (80-90% pazienti):
Progressione malattia:
Fase iniziale (40-50 anni):
Fase conclamata (50-60 anni):
Fase avanzata (>60 anni):
Coinvolgimento muscolare sistemico:
Muscoli extraoculari (60-80% fase avanzata):
Muscolatura appendicolare:
Muscolatura laringea (30-50% pazienti):
Valutazione clinica: anamnesi familiare (pattern autosomico dominante), età esordio >40 anni, sintomi iniziali (ptosi/disfagia/diplopia), progressione lenta decenni, origine geografica aree alta prevalenza
Esame neurologico: misurazione ptosi (distanza margine-riflesso MRD), test movimenti oculari (range movimento, diplopia), valutazione disfagia (test deglutizione, riflesso faringeo), forza muscolare focus prossimali
Test funzionali specifici: valutazione oculare (campo visivo, test affaticamento), valutazione deglutizione (water swallow test, videofluoroscopia, FEES, manometria esofagea)
Diagnostica genetica (gold standard): test molecolare PABPN1 con PCR analisi lunghezza frammenti, target sequenza ripetuta (GCN)n esone 1, interpretazione: 10 alanine normali, 12-18 patologiche, sensibilità >95% fenotipo tipico
Esami laboratorio: creatina chinasi normale/lievemente elevata (1-3x), non correlata severità sintomi, utilità esclusione altre miopatie
Esami strumentali: EMG pattern miopatico (potenziali brevi polifasici), distribuzione muscoli oculari/faringei, RM muscolare (sostituzione fibro-adiposa specifica), biopsia muscolare (raramente necessaria, inclusion bodies intranucleari patognomonici)
Strategia diagnostica: sospetto clinico → test genetico PABPN1 → valutazioni funzionali → imaging specialistico → counseling genetico
Diagnosi differenziale: miastenia gravis (faticabilità, test anticolinesterasici), oftalmoplegia esterna progressiva (mitocondriale, età precoce), miosite inclusion body (pattern diverso, infiammazione)
Attualmente non esistono terapie specifiche approvate per OPMD
Terapie sperimentali sviluppo:
Gestione chirurgica:
Chirurgia ptosi:
Chirurgia disfagia:
Gestione conservativa:
Supporto nutrizionale:
Supporto visivo:
Fisioterapia:
Monitoraggio follow-up: valutazione oftalmologica annuale, assessment disfagia semestrale forme moderate-severe, stato nutrizionale, funzione polmonare (spirometria rischio aspirazione)
Studi attivi:
Ricerca traslazionale:
Collaborazioni internazionali:
Email/Telefono: malattieneuromuscolari@policlinico.mi.it / 02 5503 6504
Prenotazioni CUP: 02 999 599
Sito web: www.centrodinoferrari.com
Associazioni pazienti:
Risorse specialistiche:
Genetic Testing Registry: informazioni test genetici disponibili