Cefalea - Cefalee Primarie e Secondarie

La cefalea è tra i disturbi neurologici più comuni, prevalenza globale 50% popolazione adulta. Classificazione ICHD-3: cefalee primarie (emicrania, tensiva, cluster) e secondarie (sintomatiche patologie sottostanti). Emicrania colpisce 12% popolazione, rapporto F:M 3:1. Caratterizzata attacchi ricorrenti dolore pulsante unilaterale, nausea, fotofobia, fonofobia. Cefalea tensiva più frequente (70% popolazione). Cefalea cluster rara (0.1%) ma severa. Impatto socioeconomico significativo.

Fisiopatologia complessa multifattoriale. Emicrania: attivazione trigeminale, rilascio neuropeptidi (CGRP, sostanza P), neuroinfiammazione, vasodilatazione. Predisposizione genetica: geni CACNA1A, ATP1A2, SCN1A. Trigger: stress, ormoni, alimenti, sonno alterato. Cefalea tensiva: contrazione muscolare pericranica, sensibilizzazione centrale. Cefalea cluster: ipotalamo posteriore, ritmi circadiani alterati. Fattori modificanti: estrogeni, serotonina, dopamina. Meccanismi centrali sensibilizzazione dolore cronico.

Le cefalee presentano pattern clinici specifici per tipo:

Emicrania senza aura:

  • Dolore: unilaterale, pulsante, intensità moderata-severa
  • Durata: 4-72 ore se non trattata
  • Sintomi associati: nausea, vomito, fotofobia, fonofobia
  • Aggravamento: attività fisica di routine
  • Frequenza: episodi ricorrenti, pattern variabile

Emicrania con aura:

  • Aura visiva: scotomi scintillanti, zig-zag, emianopsia
  • Aura sensitiva: parestesie, intorpidimenti
  • Aura afasica: disturbi linguaggio
  • Durata aura: 5-60 minuti, precede cefalea
  • Reversibilità: completa recupero sintomi

Cefalea tensiva:

  • Dolore: bilaterale, costrittivo “fascia/morsa”
  • Intensità: lieve-moderata
  • Durata: 30 minuti-7 giorni
  • Assenza: nausea, vomito, foto/fonofobia significative
  • Frequenza: episodica (<15 giorni/mese) o cronica (≥15 giorni/mese)

Cefalea cluster:

  • Dolore: unilaterale, periorbitario/temporale, severo trafittivo
  • Durata: 15-180 minuti
  • Sintomi autonomici: lacrimazione, rinorrea, ptosi, miosi omolaterali
  • Agitazione: inquietudine durante attacco
  • Pattern: grappoli episodi giornalieri per settimane-mesi

Forme croniche:

  • Emicrania cronica: ≥15 giorni/mese per >3 mesi, ≥8 giorni caratteristiche emicraniche
  • Cefalea farmaco-indotta: overuse analgesici/triptani >10-15 giorni/mese
  • Trasformazione: progressione da episodica a cronica

Cefalee secondarie:

  • Trauma cranico: post-traumatica acuta/persistente
  • Vascolare: stroke, malformazioni vascolari, arterite
  • Pressione intracranica: aumentata (tumori, idrocefalo), diminuita (ipotensione liquorale)
  • Infezioni: meningite, encefalite, sinusite
  • Sostanze: intossicazione, astinenza, farmaci

Valutazione clinica: anamnesi dettagliata (caratteristiche dolore, trigger, pattern temporale, sintomi associati), esame neurologico completo, identificazione red flags, diario cefalee

Criteri ICHD-3: classificazione sistematica International Classification Headache Disorders, diagnosi differenziale forme primarie/secondarie, sottotipi specifici

Red flags (allarme): cefalea thunderclap (subaracnoidea), fever+rigidità (meningite), deficit neurologici focali, papilledema, cefalea nuova >50 anni, peggioramento ingravescente, trauma recente

Scale valutazione: HIT-6 (Headache Impact Test), MIDAS (Migraine Disability Assessment), intensità dolore scala numerica 0-10, frequenza attacchi diario

Imaging: RM cerebrale se red flags/cefalea secondaria sospetta, angio-RM se sospetto vascolare, TC urgente se thunderclap/trauma, generalmente non necessario cefalee primarie tipiche

Test laboratorio: screening routine se febbre/sintomi sistemici, VES/PCR se arterite temporale sospetta, esami ormonali se correlazione mestruale

Test specialistici: puntura lombare se sospetta meningite/emorragia subaracnoidea, fundus oculi se papilledema, polisonnografia se cefalea mattutina/apnee

Strategia diagnostica: anamnesi + esame → classificazione ICHD-3 → esclusione red flags → imaging se indicato → trattamento mirato

Terapie disponibili

Terapie acute tradizionali:

FANS/Analgesici:

  • Ibuprofene: 400-800 mg, efficace cefalea tensiva/emicrania lieve
  • Naprossene: 500-1000 mg, azione prolungata
  • Acido acetilsalicilico: 900-1000 mg, efficace emicrania
  • Paracetamolo: 1000 mg, sicuro ma efficacia limitata

Triptani:

  • Sumatriptan: 6 mg SC/50-100 mg orale, gold standard emicrania
  • Rizatriptan: 10 mg, rapido assorbimento
  • Eletriptan: 40-80 mg, alta efficacia
  • Controindicazioni: cardiopatia ischemica, ipertensione non controllata

Terapie acute innovative:

Antagonisti recettori CGRP:

  • Ubrogepant: 50-100 mg, efficace senza vasocostrizione
  • Rimegepant: 75 mg, anche profilassi alternata
  • Zavegepant: spray nasale 10 mg, assorbimento rapido

Agonisti 5-HT1F:

  • Lasmiditan: 50-200 mg, efficace senza vasocostrizione
  • Sicurezza: pazienti cardiopatici, controindicato guida (sedazione)

Profilassi tradizionale:

Beta-bloccanti:

  • Propranololo: 80-240 mg/die, prima scelta emicrania
  • Metoprololo: 100-200 mg/die, alternativa

Anticonvulsivanti:

  • Topiramato: 25-200 mg/die, efficace anche perdita peso
  • Acido valproico: 500-1500 mg/die, evitare gravidanza

Antidepressivi:

  • Amitriptilina: 10-150 mg/die, efficace cefalea tensiva cronica
  • Venlafaxina: 75-225 mg/die, emicrania resistente

Profilassi innovativa:

Anticorpi monoclonali anti-CGRP:

  • Erenumab: 70-140 mg mensile SC, anti-recettore CGRP
  • Fremanezumab: 225 mg mensile/675 mg trimestrale SC
  • Galcanezumab: 240 mg loading dose, poi 120 mg mensile SC
  • Eptinezumab: 100-300 mg trimestrale EV

Tossina botulinica tipo A:

  • Onabotulinumtoxin A: 155-195 unità, 31 siti iniezione
  • Indicazioni: emicrania cronica ≥15 giorni/mese
  • Frequenza: ogni 12 settimane

Neuromodulazione:

  • Stimolazione nervo vago: dispositivo transcutaneo
  • Stimolazione sovraorbitaria: cerotto elettrico
  • Stimolazione occipitale: impianto chirurgico forme refrattarie

Cefalea cluster:

  • Acuto: ossigeno 100% 12-15 L/min, sumatriptan 6 mg SC
  • Profilassi: verapamil 240-480 mg/die, litio 600-1200 mg/die

Gestione cefalea cronica: disintossicazione farmaci overuse, programmi riabilitativi, supporto psicologico, modifiche stile vita

Ricerca in corso

Nuovi target terapeutici:

  • Antagonisti PAC1: recettore PACAP (pituitary adenylate cyclase-activating polypeptide)
  • Inibitori neurochinine: sostanza P, neurokinin A
  • Modulatori canali ionici: Nav1.7, Cav2.1 specifici emicrania
  • Agonisti recettori orexina: modulazione ipotalamo-trigeminale

Terapie geniche emergenti:

  • Editing genico: correzione mutazioni emicrania familiare emiplegica
  • Vettori virali: delivery fattori neuroprotettivi
  • Approcci epigenetici: modulazione espressione genica

Biomarcatori innovativi:

  • CGRP plasmatico: correlazione attività emicrania
  • microRNA: profili specifici tipi cefalea
  • Proteomics: identificazione pathway alterati
  • Neuroimaging funzionale: biomarcatori attivazione centrale

Medicina personalizzata:

  • Farmacogenomica: predizione risposta triptani/profilassi
  • Fenotipizzazione: sottotipi emicrania target-specifici
  • AI/Machine Learning: predizione attacchi, terapie ottimali

Nuove formulazioni:

  • Delivery nasale: bypass prima passaggio epatico
  • Cerotti transdermici: rilascio controllato
  • Dispositivi inalatori: assorbimento polmonare rapido

Contatti e approfondimenti

Email/Telefono: malattieneuromuscolari@policlinico.mi.it / 02 5503 6504

Prenotazioni CUP: 02 999 599

Sito web: www.centrodinoferrari.com

Associazioni pazienti:

Risorse specialistiche: