Sindrome Cortico Basale

La sindrome corticobasale (CBS) è una patologia neurodegenerativa rara caratterizzata da un’associazione di disturbi motori e cognitivi. Clinicamente, si manifesta con un progressivo coinvolgimento asimmetrico degli arti e con disturbi corticali quali aprassia, disturbi del linguaggio e fenomeni sensitivi complessi. La CBS rappresenta un fenotipo clinico che può derivare da diverse patologie sottostanti, tra cui la degenerazione corticobasale (CBD).

La causa più comune sottostante alla CBS è una tauopatia primaria (CBD), caratterizzata dall’accumulo patologico di proteina tau. Tuttavia, esiste una notevole eterogeneità biologica: alcuni casi derivano da altre tauopatie (PSP), sinucleinopatie, malattia di Alzheimer o patologie TDP-43 correlate. Questa complessità eziologica spiega l’ampia variabilità clinica e la difficoltà diagnostica.

La sindrome presenta tipicamente un esordio asimmetrico. Segni caratteristici includono:

  • Aprassia degli arti (difficoltà nei movimenti finalizzati).
  • Fenomeno dell’arto alieno.
  • Rigidità, bradicinesia e distonia asimmetriche.
  • Mioclono corticale.
  • Alterazioni cognitive con compromissione esecutiva e afasia non fluente. La progressione porta a crescente disabilità motoria e perdita dell’autonomia funzionale.

La diagnosi è clinica, basata sui criteri internazionali per CBS. La RM encefalo può mostrare atrofia asimmetrica fronto-parietale, ma non è patognomonica. La PET con tracciante per il metabolismo del glucosio (FDG-PET) evidenzia ipometabolismo fronto-parietale asimmetrico. In casi selezionati possono essere utili biomarcatori liquorali per escludere patologia di Alzheimer.

Terapie disponibili

Il trattamento è sintomatico e include:

  • Farmaci per rigidità e bradicinesia.
  • Trattamento del mioclono (clonazepam, levetiracetam).
  • Terapie logopediche per afasia e disfagia.
  • Fisioterapia intensiva per migliorare mobilità e prevenire cadute. Il supporto multidisciplinare è essenziale per la gestione a lungo termine.

Ricerca in corso

  • La ricerca si concentra sull’identificazione di biomarcatori per distinguere le varie patologie sottostanti, sullo sviluppo di terapie anti-tau e su modelli preclinici basati su iPSC per studiare i meccanismi degenerativi specifici.

Contatti e approfondimenti

Dott. Alessio Di Fonzo