Le malattie del motoneurone costituiscono gruppo eterogeneo di patologie neurodegenerative rare che colpiscono selettivamente motoneuroni, cellule nervose controllanti muscoli volontari. Coinvolgimento primo motoneurone (corticale), secondo motoneurone (spinale/troncoencefalico) o entrambi. SLA più comune adulti (incidenza 2-3/100.000/anno), SMA forme pediatriche ereditarie. Degenerazione progressiva determina debolezza, atrofia, fasciculazioni con spettro clinico variabile.
Patologie neurodegenerative eterogenee. Forme sporadiche (90%) causa sconosciuta, familiari (10%) oltre 40 geni identificati. SLA: geni principali C9orf72, SOD1, TARDBP, FUS. SMA: gene SMN1 (95% casi). SMARD1: gene IGHMBP2. Meccanismi patogenetici comuni: alterazioni proteostasi, disfunzione RNA, stress ossidativo, eccitotossicità. Vulnerabilità selettiva motoneuroni: lunghi assoni, alta attività, elevato fabbisogno energetico. Progressione degenerativa con perdita funzionale progressiva.
Le malattie del motoneurone presentano spettro clinico eterogeneo secondo tipo e localizzazione:
Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA):
Atrofia Muscolare Spinale (SMA):
SMARD1:
Sclerosi Laterale Primaria (PLS):
Atrofia Muscolare Progressiva (PMA):
Manifestazioni sistemiche:
Valutazione clinica: anamnesi familiare dettagliata, esame neurologico completo (forza, riflessi, segni piramidali), identificazione pattern debolezza, progressione temporale
Criteri diagnostici ALS: Criteri El Escorial rivisti (segni primo/secondo motoneurone regioni anatomiche), definita (3 regioni), probabile (2 regioni), possibile (1 regione)
Elettrofisiologia: EMG (denervazione acuta/cronica, fasciculazioni, reinervazione), velocità conduzione nervosa (normale forme pure motoneurone), potenziali giganti, riduzione unità motorie
Diagnostica genetica: pannelli NGS geni malattie motoneurone, indicata storia familiare/esordio giovanile/presentazione atipica, geni principali C9orf72, SOD1, TARDBP, FUS (SLA), SMN1 (SMA)
Imaging specialistico: RM cerebrale (atrofia corteccia motoria, alterazioni tratto corticospinale), RM midollo (atrofia, iperintensità T2), esclusione lesioni strutturali
Biomarkers: neurofilamenti leggeri plasma (correlazione progressione), liquor (pTau, TDP-43, citochine), microRNA (profili patologia-specifici)
Strategia diagnostica: sospetto clinico → elettrofisiologia → genetica (se indicata) → imaging → biomarkers → classificazione specifica
Diagnosi differenziale: miopatie (CK elevata, biopsia), neuropatie (distribuzione, NCV alterate), giunzione neuromuscolare (faticabilità patologica)
Terapie farmacologiche specifiche:
Per SLA:
Per SMA:
Per SMARD1:
Gestione respiratoria:
Supporto nutrizionale:
Gestione sintomatica:
Riabilitazione multidisciplinare:
Supporto psicosociale: adattamento diagnosi, screening depressione/ansia, cure palliative integrate
Progetti finanziati attivi:
Ministero Salute – PNRR:
MUR – PNRR:
Fondazione Telethon:
Ricerca traslazionale:
Collaborazioni internazionali:
Email/Telefono: malattieneuromuscolari@policlinico.mi.it
Laboratorio Ricerca: stefania.corti@unimi.it
Associazioni pazienti:
Risorse specialistiche: