La CIDP è neuropatia autoimmune acquisita caratterizzata da infiammazione cronica demielinizzante del sistema nervoso periferico. Prevalenza 1-9/100.000 abitanti, incidenza 0.15-1.9/100.000/anno. Età bimodale: picco giovani adulti e over-50. Rapporto M:F 2:1. Progressione >8 settimane (vs Guillain-Barré acuto). Manifestazioni: debolezza simmetrica prossimale-distale, disturbi sensitivi, areflesia. Pattern demielinizzante elettrofisiologico. Risposta eccellente terapie immunosoppressive.
Malattia autoimmune mediata da anticorpi e cellule T contro antigeni mielina nervose periferiche. Meccanismo: infiltrazione linfocitaria endoneurale, attivazione macrofagi, demielinizzazione segmentaria, blocchi conduzione. Antigeni target: proteine mielina (P0, P2, PMP22), gangliosidi, nodi Ranvier. Fattori scatenanti: infezioni virali/batteriche, vaccinazioni, stress, interventi chirurgici. Associazioni: diabete, malattie autoimmuni, gammopatia monoclonale. Predisposizione genetica: HLA-DRB1, DQB1. Varianti atipiche: MADSAM, DADS, Lewis-Sumner.
La CIDP presenta pattern clinico caratteristico con variabilità fenotipica:
Forma tipica simmetrica:
Manifestazioni sensitive:
Segni neurologici:
Varianti atipiche:
MADSAM (Multifocal Acquired Demyelinating Sensory and Motor neuropathy):
DADS (Distal Acquired Demyelinating Symmetric neuropathy):
Lewis-Sumner syndrome:
Coinvolgimento sistemi:
Radici spinali: coinvolgimento prossimale, enhancement RM
Criteri diagnostici: European Federation Neurological Societies/Peripheral Nerve Society 2021, clinici + elettrofisiologici + laboratorio + imaging
Valutazione clinica: anamnesi (progressione >8 settimane, fattori scatenanti), esame neurologico (forza, sensibilità, riflessi), scale funzionali (INCAT disability scale, grip strength)
Elettrofisiologia (criterio essenziale): velocità conduzione motoria ridotta (>70% limite inferiore normale), blocchi conduzione (riduzione >50% ampiezza CMAP), dispersione temporale (durata >130% normale), latenze distali prolungate
Pattern elettrofisiologico: demielinizzazione primaria, coinvolgimento multifocale, nervi motori + sensitivi, F-waves prolungate/assenti
Esami laboratorio: proteine liquorali elevate (>45 mg/dL), cellule <10/μL, immunoelettroforesi siero/urine (gammopatia monoclonale), anticorpi specifici (anti-NF155, anti-CNTN1, anti-CASPR1)
Imaging specialistico: RM nervi (enhancement gadolinio, ispessimento), RM plessi brachiali/lombosacrali (enhancement radici), ecografia nervi (ispessimento, ipoecogenicità)
Biopsia nervo: raramente necessaria, indicata casi atipici, demielinizzazione segmentaria + infiammazione + “onion bulbs”
Scale valutazione: INCAT disability scale (0-10), Overall Neuropathy Limitations Scale (ONLS), MRC sum score, Inflammatory Neuropathy Cause and Treatment (INCAT) sensory scale
Diagnosi differenziale: Guillain-Barré (progressione <4 settimane), neuropatie genetiche (CMT1), paraproteinemiche, vasculitiche, diabetiche, tossiche
Terapie immunosoppressive prima linea:
Corticosteroidi:
Immunoglobuline endovena (IVIg):
Plasmaferesi:
Terapie seconda linea:
Azatioprina:
Metotrexate:
Micofenolato mofetile:
Ciclosporina:
Terapie biologiche emergenti:
Rituximab:
Alemtuzumab:
Terapie supportive:
Monitoraggio terapeutico: INCAT disability scale mensile, elettrofisiologia ogni 6-12 mesi, effetti collaterali farmaci, qualità vita
Terapie innovative:
Biomarcatori avanzati:
Medicina personalizzata:
Studi clinici internazionali:
Email/Telefono: malattieneuromuscolari@policlinico.mi.it
Associazioni pazienti:
Risorse specialistiche: