Parkinson cura

La terapia della malattia di Parkinson si divide in due grandi categorie: sintomatica e neuroprotettiva.

Parkinson cura: la terapia sintomatica

Ha il fine di ridurre, se non far scomparire temporaneamente, i sintomi motori e non motori. La terapia consta di due approcci fondamentali, la cui combinazione porta al beneficio massimo sul controllo dei sintomi: approccio farmacologico e fisico. L’approccio farmacologico riguarda l’uso di farmaci che funzionino al posto della dopamina endogena, in particolare la levodopa (precursore della dopamina) e i dopaminoagonisti. A questi farmaci si possono associare molecole che inibiscono la degradazione (fisiologica) della dopamina, ovvero gli inibitori degli enzimi MAO-B e COMT.

Parkinson cura: la terapia neuroprotettiva

Prevede la possibilità di proteggere i neuroni dopaminergici dalla progressiva riduzione. In quest’ottica sono in corso diversi trials terapeutici che hanno l’obiettivo di ridurre l’accumulo della proteina alfa sinucleina all’interno dei neuroni, e farmaci che riducono la fragilità neuronale.

Sono, inoltre, in corso studi su cellule staminali embrionali e neuronali per valutare se queste vengano tollerate dal ricevente e se siano in grado di produrre dopamina con conseguente beneficio sui sintomi e sul decorso della malattia di Parkinson.

Aiuta la Ricerca. Il tuo contributo può migliorare la Qualità della Vita di molti Pazienti!

Cosa fare

Per prenotare una visita, contattare il call center regionale al numero verde:

 800 638 638 da rete fissa o allo 02 99 95 99 da rete mobile, attivo dalle 8.00 alle 20.00 dal lunedì al sabato (esclusi i giorni festivi).

Tramite il call center è possibile prenotare, modificare o annullare le visite e gli esami ambulatoriali specialistici di diagnostica strumentale, in regime di Servizio Sanitario Nazionale. Prima di chiamare il numero verde, accertarsi di avere con sé l’impegnativa medica di riferimento e la tessera sanitaria.

Per maggiori informazioni vai a COME PRENOTARE

Laboratori di riferimento